Sogni di sostituzione

Seduto nella sua poltroncina colorata, mi ha chiesto se ho un sogno nel cassetto.

Al momento mi sono agitata sulla mia, di poltroncina colorata, e non ho saputo rispondergli. Poi ci sono andata pensando. Sono convinta che non è un caso che i 20 chili che ho preso in 5 anni siano tutti o quasi localizzati nella pancia e nello stomaco. La genetica non c’entra, io dico che c’entra il mio desiderio di maternità. Una specie di gravidanza isterica, insomma, aiutata dal mio rapporto scarsamente sereno, se vogliamo utilizzare un eufemismo, col cibo e la nutrizione in generale.

E allora il mio sogno nel cassetto è esattamente questo: buttare giù questi 20 chili di finta maternità ma non perchè ho fatto una dieta terribile – sacrifici – palestra – scondimenti etc. ma proprio perchè ho riacquistato un equilibrio fra me, il mio corpo, e il cibo che introduco, e mangio esattamente quello che mi serve per campare, e non di più, e senza pensarci/angosciarsi troppo. E senza perdere il gusto delle cose buone.

E poi, magari, sostituire la pancia finta con una pancia vera. Animata.

Una risposta a “Sogni di sostituzione”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.