La strada fra Chicago (IL) e St. Louis (MO) si chiama I-55. “I” sta per Interstate, e infatti è una strada che taglia dritto o quasi in senso verticale gli Stati Uniti e collega almeno quattro stati, da Chicago fino a Memphis e ancora più a Sud. “Taglia dritto” va inteso in senso letterale: la strada attraversa le sconfinate pianure del Midwest e quindi non deve valicare montagne, ma manco collinette o falsopiani, ed è praticamente priva di curve, o quasi. O almeno questa è la sensazione che dà quando ci stai sopra: guardi davanti, e la strada si perde all'orizzonte davanti a te. Guardi nello specchietto, e la strada si perde all'orizzonte alle tue spalle. Deve essere facile fare gli ingegneri specializzati in infrastrutture stradali, da queste parti, penso: bastano una mappa, riga e squadretta. Se dovessero progettare il tratto Lagonegro – Castrovillari della SA-RC forse verrebbe loro una crisi di nervi.
Ai lati della strada dritta come un fuso si stendono a perdita d'occhio sconfinati immensi campi di granturco e soia. Solo granturco e soia per chilometri, in lunghezza e in larghezza. L'anno scorso era tutto verde, anche perchè era fine Giugno, il granturco era ancora fresco e in germoglio. Quest'anno ci sono passata in Agosto, ma soprattutto ci sono passata dopo 3 mesi di siccità totale ed esasperante. I campi sono talmente sconfinati che non è pensabile, mi dicono, irrigarli artificialmente. E quindi gli ettari a perdita d'occhio che accompagnano quasi tutto il lungo noioso viaggio fra Chicago e S. Louis sono, quest'anno, di un tristissimo giallo oro scuro. Un tappeto di paglia. E' tutto arso, bruciato dal sole, ridotto a ripieno per i materassi. Uno spettacolo che stringe il cuore, sembra di sentire il rumore crocchiante e sinistro che fanno le piante quando ci passa il feroce vento a 38 gradi; e dopo esserci passato per 3 mesi e oltre, non c'è rimasto più niente da seccare, tutta la vita se n'è andata, tutto il verde è stato portato via un grammo alla volta, calcinato dal sole implacabile, un giorno dopo l'altro, per interminabili settimane. Una morte atroce.
(sia chiaro: commuoversi per la sorte di piante di randini è chiaro indizio di imminente senilità)
Bello.
e non vuoi sapere che sono i randini?
Mi ricordo quando ero negli USA, ho fatto in macchina Los Angeles – Las Vegas, sei ore nel deserto roccioso, sei ore nel nulla, però a me piaceva quella sensazione di pace, sarà che qua non siamo abituati… le nostre campagne sono molto diverse e ben più “vive”
infatti è una strada rilassante, perfino noiosa. Sono 5 ore di viaggio ma è molto, molto diverso dal fare, che so, Napoli-Firenze 😐