La cosa peggiore sono i fine settimana. Ore vuote passate fra pc e divano di casa mia, ore che si rifiutano di gocciolare via e richiedono di essere contate minuto a minuto. E ogni minuto corrisponde ad un preciso ricordo, questa era l’ora delle faccende domestiche, questa l’ora della spremuta d’arancio a Baia, questa l’ora che si buttava la spazzatura, questa l’ora che si guardava la TV e si stava senza fare niente, godendosi la domenica.
Vabbè, basta, finito.

… e questa è l’ora che guardi al futuro con maggiore serenità senza voltarti a guardare il passato. E’ ora… sveglia! Un abbraccio
La cosa peggiore sono i finesettimana, passati a passeggiare, a leggere nel parco, a cercare qualche concerto o spettacolo. Sempre da solo. Passa qualche weekend così, ma fallo fuori, all’aperto. Poi però stancatene, e ricostruisci ma tua vita sociale, come sto cercando di fare io. Ti bacio.
Guarda che bella giornata. Mi sa che scendo e vado a fare due passi.
non mi dici niente di nuovo, niente, di, nuovo.
Vorrei tanto dirti che prima o poi se ne esce, ma.
L’unica uscita è che poi si diventa semplicemente indifferenti, senza scamparne. E’ un percorso già scritto, non ero l’ultima e non sarai l’ultima.
Sappi che mi spiace, comunque.
Ma no, ma dai, forza e coraggio che se ne esce, basta solo impegnarsi un po’.