Siccome le disgrazie non vengono mai sole, ho deciso di entrare nel dorato mondo della banda larga e soprattutto ho deciso che la costanza del sedicenne lombardo (a occhio e croce) masticante gomma che mi chiamava da sei mesi due volte a settimana alle 14:05 precise per vendermi il servizio ADSL andava premiato. Detto fatto. Da due settimane sono l’orgogliosa proprietaria di un modem Alice ADSL Telecom.
Purtroppo due settimane sono anche il tempo dal quale sto cercando di farlo funzionare, senza risultati apparenti. Questo il diario dei miei rapporti carnali con il 187 + 5 + 2
8 Febbraio – chiamo alle 3 del pomeriggio. La lucina del modem è rimasta intermittente, il server non risponde, errore 678. Il tecnico ha circa 50 anni, mi dice che dipende dalla linea non (ancora) attivata.
12 Febbraio – chiamo alle 22. E’ tardi lo so ma la pubblicità parla di assistenza h24. La lucina del modem è rimasta intermittente, il server non risponde, errore 678. Il tecnico ha 17 anni, la fidanzata l’ha lasciato perchè fa un lavoro di merda, ‘sti idioti che continuano a chiamare perchè pensa un pò che pretese hanno comprato un prodotto e vorrebbero che funzionasse e gli impediscono di andare in discoteca, non si può manco più fumare. Questo dovrebbe giustificare il tono incazzato e la rispsta fulmine con la quale mi liquida: c’è un guasto sulla linea, 48 ore e tutto andrà a posto.
19 Febbraio – evvabbè, è domenica, chi se ne fotte. La lucina del modem è rimasta intermittente, il server non risponde, errore 678. Anzichè ADSL mi risponde mamma Telecon direttamente, una cerbiatta che mi indirizza ad un altro numero e poi alla fine mi confessa che se voglio avere una speranza di parlare con un tecnico devo chiamare nei giorni FERIALI dalle 9:00 alle 21:00
22 Febbraio – l’apoteosi. La lucina del modem è rimasta intermittente, il server non risponde, errore 678. Mi risponde Ettore (come posso dimenticarlo?) che ascolta distrattamente il mio problema e poi con accento palermitano mi annuncia che devo attendere il linea. Lui CREDE di avermi messo in attesa. In realtà se n’è dimenticato, e questa è la fedele trascrizione del dialogo che ho ascoltato:
Ettore >ma noooo ma nooooo non è così Baldo
Baldo > innazitutto non alzare la voce perchè qua siamo tutti
Ettore > sei TU CHE ALZI LAA VOOCEEEEEE Io dico che si può fare
Baldo > è un problema sindacale, solo sindacale, se lui ha detto che si poteva fare io dico che si poteva, e punto
Ettore > e invece ti dico CHE NON SI PUOOOOOOO
(ma si può o non si può? e poi fare cosa? trombare il capufficio? mangiare baccalà a mensa? farsi una canna? cosa?
e avanti così per 10 minuti 10. Da quello che ho capito io Ettore ha la cuffietta addosso, perchè il dialogo mi viene urlato direttamente nelle orecchie. Sarei tentata di dare un consiglio legale ma la linea, sfranta pure lei, casca misericordiosamente.
22 Febbraio – ritento perchè sono un’eroina. Nonostante siano le 20:00 mi risponde sempre il cerbiatto della Telecom che confessa di non capirci una ceppa e che se voglio parlare con un tecnico devo chiamare nei giorni FERIALI dalle 9:00 alle 17:00. Se chiamo ancora due o tre volte scoprirò che i tecnici li trovo dalle 9:00 alle 9:02 e devo prendere il numeretto e averci culo. Però il giovane cerbiatto con voce di velluto ancorchè romanesca riesce a darmi una luce elfica: non è un problema di modem, non è un problema di installazione, è un problema esterno a casa mia. C’è una dispersione sulla rete. la mia solita sfiga. A trovarla, la dispersione, sotto la neve. Comunque devo chiamare il 187 + 5 + 2.
Domani.

io sono appena entrato nel dorato mondo della banda larga con quei simpatici della tele 2 e devo dire che funziona bene.
Almeno qualcosa nella mia vita funziona
Ah, bene. Segnato. Io devo fare questo salto a momenti. Quindi cancello Alice dai papabili. :-*
“Sei tu , piccolino, che usi Internet a casa?” Questa la domanda della donnina che voleva rifilarmi l’ADSL… La mia fragorosa risata ha chiuso la conversazione!!!!
Evviva i 56k!!!!! (diciamo 45.2 perché oltre non sono mai andato: ho paura dell’alta velocità…)
In effetti io sono passato alla banda larga solo perché così posso stare attaccato tutto il tempo che voglio senza patemi per la bolletta del telefono.
A parte le disertazioni sulle nostre velocità di collegamento: circeeeeeeeeeeeeense? hai mai pensato di darti alla sceneggiatura di qualche film? Il modo in cui racconti le cose che ti capitano è degno di un film
Faber (che ha messo un commento un po’ confusionario, ma abbiate pazienza, son giorni difficili)