Perchè lavorare ad Agosto?

Non è tanto umano, diciamo la verità. E poi è Sabato, e fuori si sta d’incanto, aria frizzante a ricordarti le bufere notturne e solicello tiepido a ricordarti che tutto sommato è ancora estate. E pensare che quando ero piccola questo era già il secondo giorno di mare, avevo già fatto amicizia coi bambini delle villette/bungalow/tende vicine e di sicuro mi ero già ustionata nonostante i chili di Coppertone che mia mamma mi spalmava con la pala ed ero già costretta a fare il bagno con la maglietta. Invece l’ufficio dentro è sempre uguale, del tutto impermeabile alle stagioni se non fosse per i già noti fatti relativi alla temperatura aziendale.

Ci siamo solo io, l’Architetto (rimasto solo dopo che moglie e figlie sono partite per il mare) e il Capo, che fosse per lui lavorerebbe anche la notte di Natale, tagliando a mezzanotte un panettone col tagliacarte. Ha provato a farsi il caffè da solo, stamattina, per dare prova di non dipendere poi totalmente dalle sue impiegate/figlie, e nell’ordine:

1. ha ignorato la spia gialla lampeggiante che comunica al mondo che la macchinetta del caffè, come la maggior parte degli esseri viventi, ha bisogno di bere con regolarità;

2. ha infilato la cialdina e spinto l’apposito sportellino-levetta, e non è successo niente. Ovvio. Senz’acqua, la umile ma intelligente macchinetta si blocca, dal momento che l’acqua è guarda caso una delle due indispensabili materie prime necessarie a fare un caffè;

3. ha messo l’acqua brontolando e cominciando a lanciarmi sguardi imploranti;

4. la cialdina, però era ormai stata inghiottita. Recuperarla con mezzi meccanici (tagliacarte, unghie, righelli et similia) può avere due soli risultati certi, e cioè frantumarsi uno o più falangi e scassare uno o più attrezzi di cancelleria, oltre alla macchinetta, ovviamente. Esiste un modo per il recupero, e la mia fronte portava la scritta IO LO SO MA NON TE LO DICO mentre l’implorazione era diventata vocale, con totale perdita della dignità.

Sospirando, della serie “questi uomini non sanno fare nulla ed in più se sono Capi questo interferisce anche sulla loro credibilità professionale” ho provveduto alla realizzazione del miracolo (basta spingere con una seconda cialdina, anche usata, e la prima cadrà nell’apposito cassettino, e potrà essere recuperata) e ho fatto il caffè.

L’ingrato si è lamentato che faceva schifo lo stesso, ma è stato solo per recuperare la suddetta dignità.

Vi bacio, non vi divertite troppo.

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