Se io e Stelvio avessimo potuto avere 1,00 euro per ogni collega che ci ha detto “Ma non vi preoccupate!” di fronte al nostro pessimismo per il rinnovo del nostro contratto, avremmo i soldi per pagarci un anno di far niente.
Molto gettonata anche la variante “E che problema c’è?” detta con la noncuranza di chi ha il culo al caldo del proprio contratto a tempo indeterminato da venti anni.
Poi però passano a parlare d’altro. E nel frattempo, ad ogni buon conto, il Grande Puffo ci evita accuratamente. In compenso tanti ci hanno scritto inverosimili mail di solidarietà che ai miei occhi significa che puzziamo già di cadavere.
