Una bella foto, va …

… anche perchè oggi la cosa più entusiasmante che mi è successa è stata che il ragazzo delle pizze ha sbagliato a consegnare, e mi ha rifilato una pizza con melanzane e zucchine grigliate invece che quella con patate e salsiccia piccante che avevo chiesto io. Ovviamente me ne sono accorta che era già arrivato a casa del cliente successivo 🙁

Mi pareva d’uopo perchè a me il mare piace molto, pur essendo nata e cresciuta in montagna, e questo fa di me una donna fortunata, visto che sto bene praticamente dovunque 🙂

Questa è una spiaggia sarda a metà Giugno, un posto delizioso dove ho passato tre bellissimi giorni a rosolarmi, abbuffarmi e fare foto come questa, della quale disconosco totalmente il merito perchè per le foto, come per il disegno, sono veramente negata.

Finale velenosetto.

Stasera ho aperto la pagina principale di Bloggers e come sempre faccio sono andata a vedere un pò di ultime novità. I bloggers che si dovessero riconoscere non me ne vogliano, ma se c’è una cosa che mi fa inquartare come un bue sono i cosiddetti “poeti incompresi”. Normalmente di genere femnminile, ma ci sono notevoli eccezioni del sesso opposto, i poeti (poetesse) incompresi/e sono quelli che aprono il blog per scrivere cose del tipo: “la vita è un fiume che scorre lacrime salate sono le tue parole sento il dolore che dolora in me come un dolore dolorante tu te ne vai e io barattolo in una discarica sento il vuoto che rimbomba” e potrei andare avanti per ore.

La poetessa incompresa è convinta che per scrivere una poesia è sufficiente mettere un pò di parole sparse, usare qualche ardita metafora tipo “io vento tu canna” e non usare la punteggiatura.

Ragazze, per il vostro bene, e (perchè no) anche per vostra cultura personale (spesso la poetessa incompresa sbaglia gli accenti, le doppie e i congiuntivi, e la scusa delle licenza poetica non sempre regge) leggetevi Prevert, Leopardi, Baudelaire, Garcia Lorca, Shakespeare, al limite Fabrizio De Andrè e Bob Dylan e poi, dopo un bel respiro, rileggetevi il vostro blog.

E domani, scrivete una ricetta di cucina.

Sono stata cattiva?   ‘notteee ……