I shall be telling this with a sigh
Somewhere ages and ages hence:
Two roads diverged in a wood, and I–
I took the one less traveled by,
and that has made all the difference.
(“The road not taken”, Robert Frost)
Le motivazioni razionali sono state affrontate con metodo razionale e direi quasi scientifico: tirare una riga su un foglio e scrivere a destra i pro (molti), a sinistra i contro (uno solo). E quindi non c’è stata partita, diciamo la verità. Anche se ci ho pensato a lungo, scassando le balle a destra e a manca, facendo il giro di tutti i miei angeli custodi, sforzandomi di immaginare tutti i più tetri scenari, anche quelli più improbabili. Ma i pro erano sempre più dei contro, o forse così mi sono voluta convincere.
Adesso però arrivano le motivazioni emotive, che sono ben più dure da affrontare. perchè lì non esistono pro e contro, ma solo cose che fanno male o dispiacciono, contro cose che non si sa ancora quanto faranno bene. Non numeri, solo stati d’animo. Che vanno affrontati uno per uno a mani nude, in lunghe notti più o meno insonni passate a vagliare cose impalpabili e viscide come il coraggio, l’affidabilità, la lealtà, la nostalgia, il sentirsi parte di qualcosa, la nicchia ecologica che tutti noi ci siamo scavati intorno, in un modo o nel’altro, e fa fatica abbandonare.
Two roads diverged in a wood, and I–
I took the one less traveled by,
and that has made all the difference.
