Per carità, che uno voglia cambiare radicalmente la propria vita, liberissimo di farlo, tutta la mia ammirazione. Che unA la voglia cambiare proprio MOLTO radicalmente, passando dai filmetti scollacciati o forse qualcosa di peggio con Tinto Brass al volontariato in Africa, nulla da dire.
Ma è troppo chiedere questo grande salto esistenziale del menga venga fatto con un minimo di umiltà, o magari autoironia, conservando almeno un pò della sana immagine da bella figliola che si aveva prima? Hai fatto anche la TV, facevi la poliziotta con Nino Manfredi: non bastava questo, per redimerti?
Insomma, non so se si è capito: a me Claudia Koll che invece che a pecorina compare in TV con crocetta di legno su maglietta accollata con scritto “Il Signore è il mio salvatore”, sempre con lo sguardo perso nel vuoto del Paradiso dei Giusti, sempre con stampato sulla faccia un sorrisetto beota dal quale promana una vocina sottile da piccola fiammiferaia, sempre con quell’aria di non comprendere le domande che le vengono fatte perchè lei ormai appartiene ad un mondo superiore e deve sforzarsi per capire l’interlocutore sicuramente stupido porco maiale peccatore che le sta davanti, a me, scusate ma mi irrita come poche cose al mondo.
