Rivoglio la mia vita

“Voglio una vita, ecco. Voglio una casa. Voglio innamorarmi, bere una birra in pubblico, andare in libreria e scegliermi un libro leggendo la quarta di copertina. Voglio passeggiare, prendere il sole, camminare sotto la pioggia, incontrare senza paura e senza spaventarla mia madre. Voglio avere intorno i miei amici e poter ridere e non dover parlare di me, sempre di me come se fossi un malato terminale e loro fossero alle prese con una visita noiosa eppure inevitabile.
Cazzo, ho solo ventotto anni!”

Roberto Saviano

Questo blog sostiene moralmente – se potessi farlo fisicamente, lo farei – Roberto Saviano e tutte le lotte contro tutte le mafie del mondo, ed invita i suoi lettori a fare altrettanto.

 

6 risposte a “Rivoglio la mia vita”

  1. Sorellina, non posso essere d’accordo con te.
    E lo spiegherò in un post sul mio blog, tanto per essere coerenti.
    Se io decido di dire a qualcuno che è un ladro, che è un assassino, insomma se contesto per iscritto a questo qualcuno un comportamento lesivo della comunità, a qualunque livello, nell’interesse della comunità di cui faccio parte, ma consapevole che mai potrò avere dalla comunità altro che belle parole e sostegno morale, perchè mi lamento se questo qualcuno manifesta l’intenzione di farmela pagare ?

    E pure io sostengo Saviano. Ora un poco meno, ma io sono fermo a Falcone e Borsellino, che ci vuoi fare, l’età ha il suo peso.

    Porca paletta.

    YOB

  2. Te lo dico io perchè: perchè in un mondo ideale non dovrebbe nemmeno esistere, la possibilità che qualcuno possa minacciare la tua vita se ti azzardi a parlare male di lui, se smascheri le sue trame.

    Tu mi dirai che NON viviamo in un mondo ideale: lo so, ma non è un buon motivo per tacerne. Che vuoi che facesse, Saviano? Crepare in silenzio e ringraziare pure?

  3. E chi ne vuole tacere ? Tanto che ne stiamo parlando. Ora, non penso che Saviano muoia più contento di sapere che ben 100.000 persone hanno fatto click su un sito, ben al sicuro dietro i loro monitor.
    Ritengo solo coerente prendere buona nota che in questo mondo in cui viviamo se da un canto è giustissimo e legittimo denunciare una situazione criminale o solo di malcostume / malgoverno (e sai che io l’ho fatto, ai miei tempi) da un altro è fisiologico aspettarsi di dovere vivere blindatissimi. Io sono d’accordo sull’offrire a Saviano tutta la protezione fisica possibile e immaginabile, tanto più che la camorra non è la mafia siciliana che, se vuole, butta giù un palazzo intero per farti fuori; non sono d’accordo con Saviano quando lamenta il modo in cui è costretto a vivere, appunto blindatissimo, dopo la sua coraggiosa ancorchè doverosa denuncia.
    Si apettava che lo Stato, a vari livelli ampiamente connivente con la criminalità organizzata, che oramai lo permea inestricabilmente, mettesse su una azione di eradicazione delle attività criminali da lui denunciate ? Suvvia, ci è nato, ci è vissuto, sa bene che nella migliore delle ipotesi ci voglioni interi ricambi generazionali, se ti butta bene.
    Chiedo solo un pò di coerenza. O di cervello, che no è da tutti.

    YOB sempre più convinto di non far parte della razza umana.

  4. Il ragazzo ha solo 28 ani, ne aveva forse 25 quando ha scritto il suo libro, e secondo me pensava che ne avrebbe vendute tre copie, di cui una alla mamma e una alla fidanzata.

    Lo smarrimento è legittimo.
    Forse fra qualche anno cambierà idea, e la penserà come te.

    Tu, come è noto, sei di una razza superiore e sai sempre quali sono le conseguenze delle tue azioni, giusto?

    YYS

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.