Hai avuto davanti spalancata la caverna dei 40 ladroni. Ci hai vissuto dentro per quasi sei anni, godendo della vista e del contatto con zaffiri, rubini, topazi, oro, perle, pietre preziose di ogni genere.
Adesso non solo non sai più qual è la parola giusta per entrare, ma l’hai fatta saltare col tritolo, la grotta. Non c’è rimasto più niente di tutto quello splendore, e questo ha la drammatica ineluttabilità delle cose andate via per sempre, sparite, che non torneranno mai più. Come una morte, come un’uccisione, come una grotta di pietre preziosa fatta esplodere e bruciare, non c’è assolutamente alcun
modo di tornare indietro, nessuna possibile resurrezione, nessuna macchina del tempo che ti riporti indietro, a quando eri dentro la grotta e sembrava per sempre.
Avrei dovuto rassegnarmi a questo molto tempo fa. Non l’ho fatto, ed è stato peggio.
Mi sa che so a chi stai parlando. Fosse che ne ha combinata un’altra delle sue??
Che lo pozzino!!!
Baciottiiiiiiii
dopo mille secoli di oblio ti ho scoperta… avevo visto il tuo vecchio blog ma nn sapevo che avevi questa nuova casetta!!! bellissima!!! congratulations e.. bellissima la foto della header!!!!!! baciiii