Il gioco del momento nel mio ufficio.
Partecipanti: due, di cui uno gerarchicamente superiore all’altro.
Svolgimento: quello che sta sopra assegna a quello che sta sotto un compitino, per esempio rispondere al ricorso di un utente. Perchè il gioco riesca, è fondamentale:
1. che quello che sta sotto non sappia un cazzo di tutto quello che c’è PRIMA del suo compitino;
2. che non gli venga dato il modo nè il tempo di studiarselo, tutto quello che c’era prima;
3. che una volta assolto al compitino non venga MAI, per nessun motivo al mondo, a sapere che fine ha fatto il suo compitino (l’utente si è convinto? ha fatto ricorso al TAR? con il comptiino vi siete puliti il culo ed avete incaricato un avvocato serio di rispondere?)
E già così, il gioco è gradevole come essere investiti da un TIR.
Ma quando il compitino è riesaminare un rendiconto
e il lavoro è stato fatto da uno che ignora che esiste un ordine alfabetico, anzi ignora qualunque tipo di ordine
uno che ha l’avvocato Taormina quale modello di fulgida onestà e specchiata serietà
(è questo il motivo per il quale vogliono che il rendiconto sia riesaminato)
credo faccio prima a buttarmi nel fiume con i faldoni al collo.