La morsa della primavera

APERTURA DI TG
(uno di questi giorni)
(voce ansiogena, musica drammatica di sottofondo):

L’ITALIA NELLA MORSA DELLA PRIMAVERA

“L’intera penisola attraversata da temperature intorno ai 15 gradi, con folate di vento fino a 3 km. orari. Ad aggravare la situazione il profumo portato dal vento, fiori, mare, erba appena spuntata. Particolarmente grave la situazione nelle montagne della Sila, dove sono fioriti i mandorli e branchi di mucche da latte in amore si accoppiano disordinatamente con tori di incerta provenienza nel fieno montano.

Gli automobilisti bloccati sull’Autosole da riflessi di cielo azzurro hanno dovuto essere soccorsi dalla Protezione Civile, che li ha muniti di tavoli da picnic, uova sode e taralli, mazzi di carte e radioline portatili. Fra Barberino e Roncobilaccio un bambino, sofferente per una grave forma di infantilismo, ha avuto una crisi ed è stato portato di urgenza nel più vicino prato, dove, munito di un pallone, è stato visto inseguirlo urlando di gioia per una mezza mattinata.

Le previsioni non promettono niente di buono. Le temperature potrebbero alzarsi fino ai 20 gradi, e quindi si sconsiglia di mettersi in viaggio se non muniti di telo da mare, borsa termica e calzoncini corti. I Carabinieri effettueranno posti di blocco per verificare la presenza a bordo anche di ciambelle pasquali e ruoti di pasta al forno.” 

(Benni & Serra, abbiate pietà di me ..)  

23 risposte a “La morsa della primavera”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.