Da: Pierre Cosso
A: Signora Cosso, Stelvio, Cambianeve
Data: 28 maggio 2009 – 11.36
Oggetto: Considerazioni
“Un paio di giorni fa un un uccello ha gratificato delle sue abbondanti deiezioni il vetro del finestrino lato guida della mia auto. Non l’ho lavato: sono ottimista, prima o poi pioverà.
Stamani ho parcheggiato, in ritardo, ho chiuso la
macchina e mi sono allontanato a passo svelto. Dopo un po’ mi sono chiesto: ma avrò chiuso il finestrino?
In lontananza ho guardato: si vedevano le macchie scure e non è stato necessario tornare sui miei passi. Ho risparmiato tempo ed ho capito che anche dalle cose più infime più trarsi una utilità: la merda più essere segnaletica.
Tutto questo mi induce a fare delle riflessioni sul mio attuale rapporto lavorativo.” [che è uguale al mio, N.d.R.]
Commento della signora Cosso: “Almeno qualcuno ti caca!”
Sipario.
meravigliso 🙂