Voto o non voto?

Le cose che NON voglio, a proposito del voto del 13 Aprile, sono incompatibili fra loro, e mi portano in un vicolo cieco.

  • NON voglio non andare a votare –> allora vai, e chi voti? PD?
  • NON voglio votare PD, i candidati che eleggerei sono veramente improponibili –> allora vai, e vota Sinistra Arcobaleno: voto di protesta, pur sempre a sinistra. Ok, però
  • NON voglio disperdere il voto –> allora vai, e per estrema protesta vota PdL. A parte che un’ipotesi del genere  mi fa veramente vomitare, e farei rivoltare nella tomba il povero nonno sindacalista della CGIL nel 1952 , e prenderebbero fuoco da sole le sue tessere del PC che gelosamente custodisco, c’è il fatto che
  • NON voglio far vincere quel trombone di Berlusconi –> allora non andare a votare
  • e il cerchio si chiude.

      Aggiornamento:
  • NON voglio arrivare fin là ed annullare la scheda, mi pare una baggianata totale e già so che odierò chi lo farà, perchè a me farà perdere due ore di tempo (basta un seggio con scrutatori poco preparati al caso) e a loro li farà solo sentire fighissimi, ma non cambieranno una ceppa di nulla
  • In questa circostanza, andare come al solito a votare tappandosi per la centesima volta il naso è – mi si perdoni la metafora non finissima – scegliere chi ce l’ha più piccolo perchè ti faccia meno male quando ti si inchiappetterà.

    7 risposte a “Voto o non voto?”

    1. Se tutti quelli che hanno la tua storia decidono di non andare a votare, ci saranno ottime possibilità di avere di nuovo Berlusconi premier.
      Pensaci.

    2. Io non ci vado. Come si suol dire: “Prima vedere denaro, poi dare cammello”. Io di denaro ancora non ne ho visto, anzi…
      Francamente sono stufo di vedere lor signori che si fanno i cazzi propri alla stragrande, tutti inclusi, non uno fuori. La casta, appunto…
      E per di più con una legge lettorale che non ti permette di votare chi vuoi, ma solo di fare una croce su un simbolo, e per ritrovarti i soliti noti a governare eternamente…
      Con l’astesionismo vince Berlusconi? Meglio un nemico certo, che un “amico” che appena può ti inchiappetta…
      The Capt.

    3. E’ proprio questo il mio dramma, e il dramma immagino di moltissimi della nostra generazione. Sia Sir Drake che The Capt. hanno ragione, ognuno dalla sua parte, e, per quel che mi riguarda, al 50%.

    4. Una curiosità:

      …..ed il problema della modernizzazione e del rinnovamento (…e delle riforme) di questo Paese come si risolve?

      Facendosi restituire la scheda?…o mettendo a verbale che non vogliamo votare? E POI?

      …e le riforme economiche chi le fa? e lo sviluppo economico chi lo rilancia? e che redistrubuzione della ricchezza,che aumento di salari e pensioni
      si può fare senza sapere come agevolare la nuova produzione di ricchezza? chi si interfaccia con il mondo dell’impresa?
      e le misure contro la precarizzazione del lavoro chi le prende…chi decide cosa fare, chi comincia a fare? e le infrastrutture che fanno avanzare la tanto osannata Spagna di Zapatero chi le fa?
      …perchè pochi lo sanno ma Zapatero di linee dell’alta velocità ne ha costruite tre..senza parlare di porti, interporti ed autostrade, (perchè senza i risultati della
      crescita economica col cavolo che veniva rieletto)
      e la riconversione del sistema energetico chi la fa? e le riforme di quella chiavica di p.a. e di servizi che abbiamo chi le fa?
      e chi mette con le spalle al muro quei vetusti sindacati che difendono il peggio degli impiegati pubblici..solo perchè c’hanno la tessera?
      e l’edilizia popolare chi la fa? e chi mette mano alla riorganizzazione della penosa e affaticata giustizia italiana? e così via……………

      CHI DECIDE? CHI MI SPIEGA CHE PROGRAMMA HA E COME LO REALIZZA, E QUALI MENTI E QUALI FORZE E’ IN GRADO DI AGGREGARE ATTORNO ALLE SUE PROPOSTE?

      …il problema è la costruzione….tra chi dice “IO NON VOTO e lo faccio verbalizzare” non c’è ne sono due che hanno la stessa visione

      su come INNOVARE CONCRETAMENTE l’Italia!

      …chi rimpiange Almirante, chi rimpiamge Togliatti, chi rimpiange Craxi, chi rimpiange il duce…chi dice l’uno vale l’altro..chi dice non saprei

      …Nessuna idea chiara su cosa fare…nessuna visione del PAESE nel suo insieme, nessuna traccia di proposte condivise e realizzabili!

      La vera sfida è mettere la gente cha ha voglia di fare al servizio di proposte concrete e condivise che guardano finalmente al futuro

      …ci vuole UN PROGRAMMA CHIARO, UN GRUPPO PARLAMENTARE (..e non centomila) E UN LEADER GIOVANE…(se poi invece di tante chiacchere questo

      leader ha come curriculum un esperienza ECCELLENTE di governo locale in cui ha dimostrato con i fatti come si cambia e si rilancia una città (ROMA) )

      ….. beh IO LO VOTO perchè HO VOGLIA DI FUTURO!

      BISOGNA AVERE IL CORAGGIO DI SPERARE E DI RISCHIARE

      …non ci rifuggiamo nel non-voto…la nostra generazione più di ogni altra oggi deve essere partecipe NON PUO’ STARE A GUARDARE ED ASPETTARE….

      Nel momento più difficile delle politica italiana (almeno degli ultimi 30 anni) l’Italia ha il candidato premier migliore degli utlimi 30 anni!

      Stay Tuned

    5. Ma non ti arrabbiare Giuseppe 🙂
      tra le mio opzioni mi sono scordata di aggiungere (ma mi sa che aggiornerò il post): NON voglio fare la baggianata di andare lì ed annullare la scheda, che già lo so che dopodomani ci sarà il caos nei seggi, per questo …

    6. se, come gira nel web, fai la baggianata di far mettere a verbale il tuo non voler votare, sei passibile di arresto per turbativa elettorale. Non andare a votare, per me, è da vigliacchi. La pensavo anche io così, ma poi ho deciso, darò il mio voto a Di Pietro… almeno nella sua lista NON ci sono nè inquisiti, nè condannati, nè gente strana. Certo io non voto per quel buonista del cavolo di Wv !

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